DUE ISOLE E IL PONTE DELL'ARTE PUBBLICA

Sono poco più ottocento i chilometri che separano Monte Isola e Procida. Due isole. Due realtà indipendenti. Due fucine culturali. Insignite, direttamente e non, della qualifica di Capitali Italiane della Cultura: Procida nel 2022, Monte Isola nel 2023 indirettamente in quanto ‘terra di mezzo’ tra Brescia e Bergamo.

Entrambe hanno dedicato progetti e risorse all’Arte pubblica e alla riqualificazione urbana tramite la Cultura. Procida, con i suoi numerosi incontri, convegni, mostre ed allestimenti, nella sua ideazione ha seguito tre linee principali derivanti dal più complesso programma “La Cultura non Isola”: i “ProgettiAncora”, per approfondire le eredità culturali, i “Progetti Comunità”, volti a costruire comunità solidali, capitale sociale e beni relazionali e infine i “Progetti Faro” mirati a favorire dinamiche di trasformazione, rigenerazione e rivitalizzazione urbana.

Legami, collaborazione inclusiva ed eco-sostenibilità, questi i principi cardine del programma che ha previsto 150 eventi in 330 giorni e 350 artisti provenienti da 45 paesi. La volontà che ha contraddistinto l’isola campana è stata quella di perseguire progetti di valorizzazione e restituzione di spazi pubblici alla comunità, descrivendo la realtà procidana come luogo di esplorazione, sperimentazione e conoscenza.

...continua a leggere l'articolo QUI.